22 agosto 2014

Chi ben comincia #7 "La Pattuglia dell Dune"(Redwall) -Brian Jacques

CHI BEN COMINCIA "LA PATTUGLIA DELLE DUNE"(REDWALL) -BRIAN JACQUES

Ciao a tutti :) oggi vi voglio far vedere l'inizio di questo libro, di Redwall. So perfettamente che non è il primo, ma quando ho chiesto a Nilla di prestarmi la saga, è stata una conversazione tipo questa:
Nilla: "Eh, sai, ci sono tanti libri."
Io: "Va bene, allora dammi il primo."
"Il primo?"
"Si Nilla."
"Ma non sono in ordine cronologico...."
"E allora?"
"Si ecco, non è meglio se li leggi in ordine cronologico... Sai, fai meno confusione... E' più bello..."
"Nilla di tutti gli infiniti libri del mondo ti sto chiedendo IL PRIMO ma proprio IL PRIMO di Redwall, pensi di potercela fare?"
E alla fine si è scoperto che l'aveva messo chissà dove, e la sua mentalità geniale ha pensato che oh, non c'è il primo, ma non diamole il secondo, diamole il decimo..."
(O nono che sia, non ci capisco più nulla)
Ora lasciamo il cervello superiore di Nilla e torniamo al punto. Inizio: :)
Cover:
Trama:
Il leprotto Tammo coltiva un sogno ambizioso: entrare a far parte della leggendaria Pattuglia delle dune, al servizio di Cregga Occhirosa, Signora di Salamandastron. Sebbene giovane e inesperto, avrà l'opportunità di realizzare il suo desiderio quando la pacifica abbazia di Redwall verrà attaccata dalla terribile orda dei Grantrucidi, malvagi animali di varie razze agli ordini del granratto Damug Zannadiguerra. Le lepri della Pattugtia delle dune si schiereranno cosi al fianco delle buone creature di Fiormuschiato in una battaglia dalle proporzioni mai viste. Come sempre nelle storie di Redwall, troverete peripezie di ogni tipo, eventi drammatici e avventure pericolose, ma anche canti e balli, allegre feste e sontuosi banchetti.
Incipit:
Look for the sword

In moonlight streaming forth,

At night, when day's first hour

Reflects the North.

From o'er the threshold

Seek and you will see;

1 - am that is,

My sword will wield for me.

(Rhymefrom beneath the Great Hall tapestry)

It was the start of the Summer of the Late Rose. Mossflower country shimmered gently in a peaceful haze, bathing delicately at each dew-laden dawn, blossoming through high sunny noontides, languishing in each crimson-tinted twilight that heralded the soft darkness of June nights.

Redwall stood foursquare along the marches of the old south border, flanked on two sides by Mossflower Wood's shaded depths. The other half of the Abbey overlooked undulating sweeps of meadowland, its ancient gate facing the long dusty road on the western perimeter.

From above, it resembled some fabulous dusky jewel, fallen between a green mantle of light silk and dark velvet. The first mice had built the Abbey of red sandstone quarried from pits many miles away in the north-east. The Abbey building was covered across its south face by that type of ivy known as Virginia creeper. The onset of autumn would turn the leaves into a cape of fiery hue, thus adding further glory to the name and legend of Redwall Abbey.
 Autrice:
Maggie-Che-Odia-Quando-Le-Cose-Non-Si-Trovano-In-Italiano 

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