20 novembre 2013

"Il mago Merlino e il Castello Nascosto"-Thomas A.Barron


"Il mago Merlino e il Castello Nascosto"-Thomas A.Barron
 
Cover:

Trama:
Senza nome, senza casa e senza ricordi: è così che un ragazzo si risveglia su una spiaggia del Galles. Cinque anni dopo, tutto quello che Emrys sa di sé (nome compreso) gli è stato raccontato da Branwen, sua compagna di naufragio. Ma Emrys non è affatto sicuro che Branwen sia davvero, come lei sostiene, sua madre, né che Emrys sia realmente il suo nome... E lo sarà ancor meno quando scoprirà di avere poteri magici. Così decide di affidarsi di nuovo al mare, che questa volta lo abbandona sulle rive di Fincayra, un'isola sospesa nella nebbia e nella magia, minacciata da una forza malefica
 
Recensione:
Questo libro è magico. Da un bel po' non leggevo qualcosa di fantasy puro, ed è stato come un sorso d'acqua fresca dopo essere usciti dal deserto.
A dire il vero l'ho letto per puro caso: volevo sbarazzarmi di alcuni libri che avevo da parecchi anni e di cui non ricordavo manco il titolo (ricordavo solo che li avevo trovati irrimediabilmente noiosi)
Fra questi c'era appunto questo romanzo, e l'occhio mi è venuto a cascare sul titolo propro mentre stavo per metterlo fuori dalla porta.
Come a un orso il miele, mi ha attirata subito.
Mi sono sempre piaciute le leggende del ciclo arturiano, specie quelle legate a Merlino  e  Morgana,quindi ho deciso di leggerlo, pensando che fosse solo una sciocca rivisitazione per bambini.
Mi sbagliavo (e fortunatamente il mio istinto mi ha contraddetto).
Barron ha EFFETTIVAMENTE affrontato la questione con un briciolo di interesse accademico: ha infatti notato che nei canti relativi a Merlino, non viene mai menzionata un'ampia parte della sua gioventù,come se non esistesse.
Anzi, il mago stesso afferma che quella parte di vita gli è "stata presa".
Ma da chi?Cosa intendeva il grande mago?
Ecco. A questi interrogativi risponde il libro di Barron.
Con un'atmosfera magica di foreste, antichi castelli, creature fantastiche e magie il romanzo di Thomas getta anche una nuova luce sul mistero della creazione di Stonehenge (relativamente al quale l'autore si mantiene un po' criptico, ma mi è piaciuto moltissimo il modo in cui viene lasciato intendere).

Voto:
 **** 4 asterischi. Non sarà uno dei libri migliori di sempre, ma merita di essere letto. Davvero, non so che mi aveva preso quando, un po' di anni fa, lo avevo definito nosioso.

Autrice:
Sciocca Petronilla :)

Nessun commento:

Posta un commento