24 gennaio 2014

Recensione "Witch Hunt" di S.M.Reine

Recensione "Witch Hunt" di S.M.Reine

Cover:
Trama:
There are scratches on Cèsar Hawke’s arms, a discharged Glock on his coffee table, and a dead woman in his bathtub. Yeah, maybe he brought the waitress home for some fun—he was too drunk to remember it—but he knows for a fact that he didn’t kill her. He’s an agent with the Office of Preternatural Affairs. He doesn’t hurt people. He saves them.
The cops disagree. Now Cèsar is running.
Isobel Stonecrow speaks with the dead. She brings closure to the bereaved and heals broken hearts. But when she talks to the wrong spirit, the OPA puts a bounty on her head.
Tracking down Isobel is the last case assigned to Cèsar before he bolts. If he finds her, he can prove that he didn’t kill that waitress. He can clear his name, get his job back, and bring justice to all those wronged families. 
She’s just one witch. He’s bagged a dozen witches before.

How hard can one more be?
Recensione:
Oddio. Non era male, giuro non era affatto male. Solo che. . . Non era neanche così bello. Voglio dire, un libro di media piacevolezza. Avrei potuto anche non leggerlo e non avrei sofferto. Indifferente, insomma. Volete sapere perché? Manca il romance, e io sono troppo una romantico-dipendente per apprezzarlo comunque. E poi, odio non riuscire a ritrovarmi all'interno di una storia, così come odio le storie dove i colpi di scena sono talmente tanti che si sovrappongono l'uno all'altro creando un brodo primordiale di avvenimenti.
Ecco, all'inizio mi è piaciuto, e se fosse continuato su quelle linee, avrei potuto dargli quattro asterischi. Però, verso il finale, Reine ha commesso l'imperdonabile errore di farmi un minestrone enorme, che la mia positività non può attraversare indenne nemmeno munita di corazzata o sottomarino.
Cèsar  mi è piaciuto, eccome se mi è piaciuto. E' simpaticissimo e un po' imbranato, mi ricorda il protagonista di "Tangled".
Non so, all'inizio sembra così indipendente/che se la sa cavare da solo. . . E poi finisce a mendicare aiuto a destra e a manca : (
Isobel non la potevo vedere, proprio non l'ho sopportata. Invece avrei preferito che si approfondisse di più l'argomento Helltown-specialmente volevo saperne di più su Ann (Cèsar se la cava più o meno dicendo "Ah bè se è qui deve essere speciale abbandoniamola pure a dissanguarsi per terra con uno scettro aspira-sangue magico, oh, e naturalmente il pavimento su cui si trova è quello del Tempio della Morte", il che è veramente sconcertante!)
E Suzy!! Suzy forever!! Sei l'unica che ci ha capito qualcosa e non ne hai sbagliato una!!! Brava!
Voto:
*** tre asterischi-ma potevano essere di più
Autrice:
Petronilla


4 commenti:

  1. Mmmm...anche io sono dipendente dal romanticismo, non quello smielato eh ma quello vero *-*, e se non c'è una bella dose di questo la storia ne risente!!! Ti capisco benissimo ^-^ Detto questo, però, il libro mi incuriosisce...mi piace la cover ed è strano perché le copertine con i maschi alfa in primo piano non mi dicono mai niente e questa invece mi ha colpito :D

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    1. Hai ragione la cover è un po' particolare, sarà lo sfondo arancionino o il fatto che ricorda un giallo più che un fantasy :)

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  2. Ciao mi sono unita al tuo blog, ne ho uno anch’io
    http://libricheamore.blogspot.it/
    se ti va di passare ne sarei molto felice.
    ciao

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    1. Grazie per aver deciso di seguirci :)
      Vengo a vedere il tuo blog molto volentieri :)

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